Turchia 2009
Situata ai margini dell’Europa, la Turchia oggi non è più il paese del “Grano Turco”, il sovrano dell’Impero Ottomano che tanto ossessionava l’immaginario dell’Occidente, ma una terra accogliente, di antiche civiltà che si possono scoprire a sole due o tre ore di volo dalle capitali europee. L’Anatolia (la parola, di origine greca, significa “all’est”) fu in effetti un luogo di passaggio dove videro la luce le più antiche civiltà del bacino del Mediterraneo.
Prima dell’arrivo dei turchi, vi si insediarono altri popoli come gli ittiti, i frigi, i romani e i bizantini, diretti ora verso la steppa, ora verso quel mare “colore del vino”, come lo definiva Omero. Quanto ai turchi, ultimi abitanti dell’Anatolia, dopo una lunghissima marcia dai confini della Cina al Mediterraneo orientale, essi arrivarono su questo altopiano. L’altopiano Anatolico è secco e freddo d’inverno, ma è circondato di regioni subtropicali dal clima tiepido, verdeggianti e ricche d’acqua.
La Turchia è veramente la terra dei contrasti dove puoi scalare le altezze ghiacciate del remoto Monte Ararat alla ricerca dell’Arca di Noè, o attraversare gli storici fiumi Eufrate e Tigri, o seguire le orme di San Paolo oppure semplicemente rilassarsi sulle sabbie dorate della spiaggia di Patara del Mediterraneo.
Se più di quattro milioni di turchi vivono oggi all’estero, ne restano ancora settanta milioni per accogliervi con le braccia aperte, con questi versi di Gialal ad-Dìn Rumi, grande poeta mistico e fondatore della setta del dervisci danzanti:
Vieni, chiunque tu sia, vieni Che tu sia infedele o pagano vieni Il nostro convento non è la dimora dei disperati Vieni, anche se tu ti sei pentito cento Volte.
I Turchi con il loro codice dell’ospitalità, che viene ancor prima del loro credo islamico con una straordinaria tolleranza per le altre religioni, offrono una calorosa accoglienza a tutti i viaggiatori offrendo tè nero nei tipici bicchierini di vetro a tulipano…
|
Roadbook del viaggio Turchia 2009
|
|
ANDATA
|
||
RITORNO
|
||
Scarica il roadbook in formato excel qui
|
||
Qui invece puoi trovare il file .gdb da utilizzare con Garmin Mapsource che contiene tutte le rotte che carichero’ sul mio gps 276c
|
||
Luoghi di particolare interesse | ||
Nemrut Dagi , Kayseri , Edirne , Safranbolu , Tuz Golu , Goreme , Divrigi , Bursa | ||
Documenti | ||
Passaporto , Patente e assicurazione | ||
Ambasciata e Consolato | ||
Paesi attraversati ( schede informative ) | ||
Italia, Grecia, Turchia | ||
Link utili e riflessioni effettuate durante la pianificazione del viaggio | ||
La via della Seta | ||
Mappe | ||
il primo file mapsource | ||
Cucina | ||
cosa mangeremo | ||
Letture | ||
i miei consigli | ||
Vaccinazioni | ||
cosa fare e dove | ||
Preparazione della moto e attrezzatura da viaggio | ||
la farmacia da viaggio | ||
l’attrezzatura per le emergenze tecniche alla moto | ||
Taniche benzina | ||
Attrezzatura da campeggio ( fornellini, popotte ecc. ecc. ) | ||
Link utili | ||
Safranbolu | ||